venerdì 25 gennaio 2013

Ok ci riproviamo ma.....cominciamo dalle sezioni?

Oggi sono stato in una sezione del Pd e con tutto il rispetto se una casa è lo specchio di chi ci abita...siamo rovinati.
Spinto da alcuni amici miei e di Matteo Renzi ho deciso di riprovarci, per l'ennesima volta, credo l'ultima (anche se l'avevo già detto...)
Certo che riflettevo: io sono abituato, perchè entrai nella mia prima sezione nel lontano 1981, ma se fossi uno che non è mai stato iscritto e se mi avvicinassi a una sezione convinto dalle idee e dalle proposte di riforma di Matteo Renzi, un minuto dopo ne sarei uscito, senza tessera.
Con tutto il rispetto per i pensionati che ci passano le giornate (meglio lì che al bar) l'atmosfera è vintage, puri anni '80. Per puri appassionati del genere.
Un tavolino, qualche sedia, ovviamente nessun Pc, forse un telefono, alcuni pensionati. Mancava solo la macchina da scrivere Olivetti e il telex.
Ho visto altre sezioni, stessa situazione.
Come possiamo pretendere che il partito comunichi con i giovani, con i Social Netowrk, col futuro??
Come possiamo chiedere a uno/una che non è mai entrato in una sezione a rimanerci per più di tre minuti?
Uno guarda Renzi alla Leopolda, lo sente parlare, maneggiare il Mac Book, emozionare con idee e atteggiamenti nuovi e poi...entra in sezione...non si può reggere.
Ora vinciamo 'ste elezioni, non si può giocare col fuoco, ma un minuto dopo e dico un minuto, iniziamo il cambiamento e quando vuoi cambiare tutto, cominci dalla casa, da quella nasce tutto.
Non mi dite che non ci sono i soldi...perchè se no mi costringete a fare l'antipolitico e chiedervi dove sono finiti....e comunque è una questione di visione non solo di denaro.
Mauro




Nessun commento:

Posta un commento