Ho letto con molta attenzione l'ultimo post di Ilda Curti (www.ildacurti.it che invito tutti a leggere) per chi non la conosce, ottimo Assessore al Comune di Torino e amica della quale ho la massima stima e fiducia personale.
Però....
Parlo del Pd perchè questo è il mio partito (anche se non ho ancora deciso se rinnovare la tessera) e quindi guardo a casa mia:
Perchè il Pd (come tutti sia ben chiaro) è sempre a ruota della gente e mai la guida? Si interessa ai rimborsi elettorali (più o meno...) solo dopo che scoppiano gli scandali, condanna i privilegi solo dopo che l'opinione pubblica li fa emergere. La sobrietà e l'etica berlingueriana dove sono finite?
In Emilia Romagna, nota Regione Rossa, hanno deciso OGGI di abbassare il rimborso kilometrico dei Consiglieri da 0,80 a 0,50 a km. solo dopo che il caso è esploso grazie al Movimento 5 Stelle. Perchè?
I normali lavoratori che hanno diritto al rimborso kilometrico normalmente prendono 0,30 a km o poco più, perchè i politici romagnoli 0,80??? Oltretutto con 10.000 euro al mese anche solo chiedere il rimborso mi sembra a dir poco una pessima richiesta....
Faccio brevi e semplici esempi concreti perchè non amo il "politichese" e se devo parlare di filosofia lo faccio volentieri in altri momenti, la politica è concretezza e di cose concrete dobbiamo parlare.
Perchè il pesce spada a me costa 20,00 euro e ai parlamentari 4 o 5??
Non è anti politica, non è demagogia. E' etica morale.
Perchè si attaccano manifesti elettorali dappertutto in maniera abusiva e poi si fanno i condoni per non pagare le multe?
Cosa possono insegnarci certi atteggiamenti?
Solo sulla spinta della opinione pubblica (Dio benedica i Social Network) il Pd poi si pente o finge di farlo. Perchè?
Perchè accettare i rimborsi elettorali x ogni avente diritto e non invece per ogni elettore votante come sarebbe giusto? Se un cittadino non va a votare perchè schifato non vuole certamente contribuire a finanziare. E poi se io chiedo un rimborso di 100 euro, presento lo scontrino e 100 euro mi vengono rimborsati. Perchè i partiti spendono 100 e prendono 3 o 400???
Tutto questo ha creato la profonda nausea verso la classe politica (lo sai meglio di me) e quindi... da dove partire chiedi tu?
Dall'esempio concreto rispondo io. Siamo stati al governo ma non mi pare che abbiamo proposto di modificare i rimborsi elettorali....
Atteggiamenti concreti, chiari, limpidi: questo potrebbe essere l'inizio.
Non c'è anti politica, c'è rifiuto verso
questo modo di fare politica. E si tratta di rifiuto altamente condivisibile.
Ti conosco personalmente e so che davvero tu sei diversa, ma purtroppo sei uno dei pochi salmoni che va con la corrente, gli altri non invertono la rotta nè dimostrano di volerlo fare.
La corrente oggi è finalmente quella che vuole cambiare questa sporca politica ma i politici fingono di non capire e continuano a nuotare come i salmoni, controcorrente.
Potrei andare avanti dieci pagine ma non voglio tediarti e chiudo qui.
Come vedi un punto di partenza c'è:
recuperare la credibilità con atteggiamenti etici , morali, concreti.
Rinunciare in forma volontaria a ridicoli privilegi (perchè i parlamentari Pd non rendono subito le tessere di stadi , teatri , palestre etc..?). Perchè io mi pago il dentista e loro (familiari compresi) no?
L'immunità parlamentare è giusta per ciò che si dice o si fa politicamente non per i furti o la corruzione.
Perchè il Pd non propone immediatamente di circorscriverla?
Rinunce simboliche che certo non risanano lo Stato ma recuperano il rapporto con i cittadini.
Un politico è un personaggio pubblico e deve dare l'esempio di ciò che predica. Se non se la sente: fuori dal partito, senza sè e senza ma.
Tu e Pippo Civati siete politici che voterei domani perchè vi conosco personalmente e so che siete diversi ma fate parte di una ingranaggio che mi ha veramente nauseato e lo dico con profonda amarezza e delusione.
La politica è sempre stata la mia passione fin da quando a 14 anni andavo in sezione a seguire le scuole di partito ma ora è veramente nauseante.
Da questa situazione si può uscire ma come dicono a Roma "le chiacchiere stanno a zero", urgono atteggiamenti e comportamenti concreti di grande rottura col passato.
Con grande stima e amicizia
Mauro
