mercoledì 31 ottobre 2012

Questa è gravissima.

La Fiat per bocca dello svizzero che non vende un'auto, informa che per far posto ai 19 lavoratori Fiom che hanno vinto la causa che li riconosce licenziati per discriminazione, licenzierà altri 19 lavoratori scelti a caso o quasi.
Questo è veramente grave a prescindere dalla Fiom o meno.
Vuol dire che se vieni licenziato perchè nero, comunista, mussulmano, omosessuale o quant'altro e vinci la causa all'Azienda, per riassumere te licenzieranno qualcun altro che con te non c'entra nulla.
E' la logica che i nazisti usavano per vendicarsi dei loro morti durante la guerra partigiana.
Anzi per essere proprio al loro livello e degno della loro stima. lo svizzero col maglioncino dovrà licenziare 3 lavoratori per ogni lavoratore riassunto, così riuscirà finalmente a ridurre i costi aziendali per poter continuare a vivere senza vendere un'auto.
Si ricordi solo che alla fine i Nazi / Fascisti sono finiti come meritavano e i partigiani hanno sputato sulle loro tombe.
Mauro

martedì 30 ottobre 2012

Vediamo chi ha vinto....

Poche e brevi parole sul risultato siciliano:


che altro aggiungere....?
Vedremo cosa accadrà ma il terremoto ormai è partito da tempo, solo "loro" non se ne accorgono.
Oggi è scattato il vitalizio per i parlamentari, dopo 4 anni 6 mesi e un giorno di duro lavoro avranno diritto alla pensione....
Capite perchè il 5 Stelle ha preso il volo...?

Mauro

sabato 27 ottobre 2012

Ai terrorizzati da Berluskaz....

Leggo tanti commenti quasi terrorizzati dal piccoletto di Arcore, provincia di Mosca.
Ricordo a tutti che se lui decide di ricandidarsi non è certo un problema.
Il problema è chi lo vota, quindi noi.....
Se ci saranno ancora pagliacci che voteranno un pagliaccio prendetevela coi primi, il secondo è solo l'effetto, la causa è  chi lo vota perchè più o meno segretamente vorrebbe essere come lui.
La responsabilità è nostra non scordatelo quando entrate in cabina elettorale.
Vediamo domani in Sicilia cosa succede, se tale Nello Musumeci viene votato vale il discorso di cui sopra.
Mauro


sabato 20 ottobre 2012

Ecco la differenza con tutto il resto....

Oggi ho guardato lo streaming dell'incontro di Grillo e dei Candidati 5 Stelle a Mazara del Vallo (TP)
Vi dò alcune frasi molto significative di Grillo perchè tanto su Tv e giornali non le troverete mai:

uno gli dice "credo in te" e Grillo risponde: fai male, voi cercate sempre il salvatore, cercate sempre chi faccia al posto vostro ma  non devi credere in me, devi credere in te stesso.

"non vi lamentavate dei politici perchè in fondo in fondo volevate essere come loro..."

"se non siete disposti a mettere in discussione voi stessi, votate Udc"

Questa è la differenza rispetto ai soliti comizi e comizianti. Quando mai avete visto in un comizio contrariare l'elettore?? 
Questo vuol dire provare a convincere al cambiamento, non solo a vincere e poi ci rivediamo tra 5 anni....come al solito.
i candidati 5 Stelle si presentano e poi chiedono il voto al Movimento 5 Stelle, nessuno lo chiede per sè. Mai visto in Italia.
Ognuno di noi è responsabile di questo schifo e non se ne esce se ognuno di noi non mette in discussione i propri atteggiamenti e non dedica parte del proprio tempo agli altri.
Se poi anche questo tentativo fallirà...vabbè almeno ci avremo provato, tanto quelli che abbiamo sempre votato ci hanno portato a questo disastro.

Mauro




giovedì 18 ottobre 2012

Libertà di (dis)informazione.....

Da non credere....
Sto seguendo la campagna siciliana di Grillo così come seguo quella nazionale di Renzi, mie uniche speranze di un qualche cambiamento.
Oggi "La Stampa" pubblica un articolo davvero incredibile....

http://www.lastampa.it/2012/10/18/italia/cronache/grillo-il-vicere-seduce-la-sicilia-qui-siamo-i-primi-DNOUsa9ESwabwaPCjXvSEK/pagina.html

ad esempio:
"...Che poi nella dottrina grillesca lo Stato e la mafia sono all’incirca la stessa cosa. Lo dice nella notte di martedì, in una piazza pienotta ma non traboccante e alle sue spalle c’è via Megara..."

io ho visto in streaming il comizio al quale si riferisce e vi assicuro che le cose sono ben diverse e le piazze sono piene come per nessun altro.
Grillo e il 5 Stelle può piacere o non piacere ma le cose sono ben diverse.
Questo è veramente grave, totale disinformazione. Prendi una frase su 100 e la pubblichi tolta dal contesto. Vergognoso
Meno male che 'è la Rete per la libera informazione, i giornali senza contributi statali sarebbero tutti morti.

Mauro


venerdì 12 ottobre 2012

L'obiettivo non è governare...chiaro?

Provo a spiegare il mio interesse verso il Movivento 5 Stelle.
Provo anche a spiegare ai tanti che si spaventano di chi eventualmente sta dietro al Movimento che loro al Governo non andranno mai.
Nella migliore delle ipotesi vengono dati al 18 - 20 % quindi opposizione.
E nel caso che i voti fossero di più, grande coalizione Pd - Pdl - Udc per non farli governare, garantito.
Ma portare 100 e oltre parlamentari nuovi, freschi e non collusi, vuol dire scatenare una vera Rivoluzione democratica.
Grillo ieri in Sicilia ha detto "se non volete mettere in discussione voi stessi allora votate Udc", questo è il senso.
Portare a Roma questa gente vuol dire pubblicare in Rete TUTTO quello che fanno o meglio quello che non fanno.
Vuol dire moralizzare o almeno provarci questa gente che dimezza i vietati rimborsi elettorali solo dopo l'ondata di arresti e di disprezzo degli ultimi mesi. Se non fossero intervenuti i magistrati di rimborsi e di privilegi non si sarebbe mai parlato.
Vuol dire portare idee nuove, proposte diverse non i soliti aumenti dell'Iva...o il taglio delle pensioni.
E forme diverse di Democrazia. Ieri Grillo ha anche detto (lo scrivo perchè sui giornali tanto non lo trovate): "sono contrario al Ponte sullo stretto ma facciamo un referendum senza quorum e decidete voi", capito la differenza?
C'è bisogno di aria nuova e D'Alema, Casini e soci non ce la daranno mai.
Come si può credere ad un auto riforma del Pd quando a prescindere da chi sarà il leader, dalle alleanze e dai programmi, il partito naviga al 26-27 %. Questi mica si rottamano da soli....ci vuole una spinta.
Non ho ancora deciso se voterò 5 Stelle, voglio vedere chi sarà il candidato Premier ma certo ci sto seriamente pensando.
Mauro



sabato 6 ottobre 2012

Creare lavoro a Torino? Semplice....o no?

Oggi a Torino ho fatto una interessante esperienza.
Sono andato con la mia famiglia in centro con i mezzi pubblici.
Mi armo di biglietti (aumentati di recente del 50%...) e salgo.
Oblitero i biglietti e ci sediamo.
E qui capisco di essere un cretino. Perchè praticamente nessuno o quasi timbra il proprio biglietto.
Salgono cittadini di ogni razza e colore, italiani , cinesi, marocchini, tunisini etc...
Nessuno che manco per sbaglio si avvicina alla macchina obliteratrice....
E allora mi illumino e capisco (addirittura) due cose...!
1. la nostra classe politica è lo specchio dei propri cittadini. Ladri loro, ladri i cittadini
2. Nessun cambiamento parte dall'alto ma la spinta arriva sempre dal basso e se la spinta all'onestà e alla moralità deve arrivare da questi cittadini che rubano alla comunità, Fiorito Er Batman può stare tranquillo...qualche settimana di galera e torna dalla povera mamma in ansia.

Mauro

p.s.: da ignorante anti politico e demagogico dico: ma se assumo un controllore a 1.000 al mese (2.000 lordi) e questo in 8 ore mi fa dieci multe (gli basta prendere una volta la linea 4 per esempio) non è che creo posti di lavoro (autopagati dalle multe) e nello stesso tempo faccio rispettare la legge...? Boh, se fosse così semplice l'avrebbero già fatto....o no?


mercoledì 3 ottobre 2012

Ma perchè il Pd dovrebbe cambiare.....?

Ieri sera ho visto i sondaggi settimanali di Ballarò.
Oltre all'ovvio crollo del Pdl e alla crescita del Movimento 5 Stelle (ormai al 18 %) un dato mi fa riflettere.
Il Pd al 26 %.
Non che sia particolarmente contrario ma visto che seguo attentamente le primarie e sopratutto il tentativo di Matteo Renzi mi chiedo: quale autoriforma pensate che il Pd metterà in piedi se è ben cosciente che a prescindere da tutto nessuno mette in discussione i suoi voti?
Io non dico di non votarlo ma decidere di votarlo a prescindere dalle alleanze, dal leader e dai processi (vedi Penati) mi pare una dichiarazione di fedeltà assoluta che impedirà del tutto o quasi un eventuale cambiamento.
Questi cambiano solo ed esclusivamente se si sentono mancare il terreno sotto i piedi.
Se sanno che a prescindere da ogni atteggiamento, saranno comunque di gran lunga il primo partito, cosa pensate che cambieranno di loro spontanea iniziativa???
Va bene essere fedeli ma almeno solo pensare a una "scappatella" dei propri elettori li renderebbe meno sicuri e quindi più disposti al cambiamento....
Quindi non invito a tradire ma quantomeno a pensare un giorno lontano di poterlo fare....
Non dimenticate che in Lazio quantomeno c'era una opposizione "distratta", vogliamo renderla più attenta?
Mauro