mercoledì 9 gennaio 2013

Mi iscrivo al Pd se la destinazione è Cupertino...

Mi spiego meglio....
Ho sostenuto e votato Matteo Renzi alle Primarie perchè penso che, con le dovute differenze, possa rappresentare per la politica italiana e per il Pd in particolare, quello che Steve Jobs ha rappresentato per la Apple e per il mondo dell'informatica/tecnologia.
Sognare cambiamenti che altri non riescono a vedere, crederci, prendersi del pazzo e alla fine tra lo stupore generale, realizzarli.
Bersani lo vedo come Bill Gates e la Microsoft, serio, puntuale affidabile, sempre un passo dopo l'altro, insomma la continuità anche un pò noiosa, come un'autostrada. Non rischi di sbagliare strada e certo arrivi a destinazione ma nel viaggio ti addormenti e sopratutto non ti gusti il paesaggio.
Invece è proprio il viaggio la parte interessante, quella che ti regala le emozioni da raccontare agli amici quando torni, se decidi di tornare.
Mi interessa trovare sognatori coraggiosi, anche un pò folli, mai banali.
Stay hungry, stay foolish, insomma.
Il giochino di chi ha più tessere, più anni di militanza, più birre servite alla festa del Pd, non mi appassiona affatto onestamente, e le primarie dei parlamentari alla fine hanno premiato tutto questo.
Per questo non ho partecipato alle Primarie per i Parlamentari e tantomeno firmato petizioni per candidare questo o quello, non mi interessava partecipare al banchetto e dividere le pietanze offerte dalla Casa.
Massimo rispetto per chi incolla manifesti da 30 anni (lo facevo anch'io una vita fa..) ma è come navigare in Internet da postazione fissa, a tariffa oraria e a 64 k.
Io voglio il tablet, connessione flat e fibra ottica, per intenderci.
Per capirci meglio, sono un Runner amatoriale e ad Ottobre ho corso la mia prima Mezza Maratona. Quando mi sono iscritto (era Luglio) correvo al massimo 5 km e anche solo pensare di correrne 21 era autentica follia o sogno se preferite, eppure.....
Avessi deciso di correre 10 km anzichè 5 sarebbe stato come accettare queste Primarie, "non è quello che sogno ma vabbè meglio di niente..."
Chi sogna rischia di rompersi le ossa cadendo ma chi non sogna si accontenta e l'ho già fatto tutta la vita (politicamente), ora basta.
Cercherò in alcuni amici dei Comitati per Renzi tutto questo e speriamo di trovarlo, io in loro e loro in me.
"Compagni di sogni" questo cerco, speruma bin.

Mauro

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