Difendiamo Raphael Rossi.

Domani 12/01/2012, comincia il processo che vede coinvolto Raphael Rossi come testimone: nel 2007 ha denunciato il tentativo di corruzione nei suoi confronti (quando era vicepresidente dell’Amiat) per rimuovere il suo veto all’acquisto di un macchinario da 4,2 milioni di euro ma inutile per l’Amiat e la città di Torino. Nessuna notizia dall’azienda riguardo la copertura delle spese legali. Nessuna presa di posizione ufficiale da parte del sindaco Piero Fassino e del Comune.
Quest'uomo ha denunciato il tentativo di corruzione ai danni suoi e della Azienda raccolta rifiuti di Torino e la città nella persona del suo Sindaco e di tutta l'amministrazione lo hanno lasciato completamente solo.
Quello che in paesi decenti sarebbe un comportamento normale in Italia è una vera eccezione: rifiutare una tangente.
Che Torino e la sua amminstrazione dimostri concretamente da che parte sta prendendo posizione anche legale, niente chiacchiere.
Mauro