lunedì 5 dicembre 2011

Mi piace poco poco poco....quasi nulla.

Come tutti ben saprete, ieri il Governo ha presentato la manovra finanziaria.
Bene, il problema dell'Italia sono fondamentalmente le pensioni (magari anche vero) e non l'evasione fiscale più alta d'Europa, questo mi pare il succo.
Da non credere.
Le misure contro l'evasione sono poche e abbastanza sterili, quelle sulle pensioni drastiche e pesanti.
Più che gli anni di lavoro in più, peserà moltissimo il passaggio per tutti dal retributivo al contributivo, in parole povere si andrà in pensione più tardi (accettabile per gli uomini, meno per le donne) ma sopratutto con molti meno soldi.
Contro l'evasione speravo e mi aspettavo molto di più.
Bene le tassazioni sul superlusso ma ad esempio i capitali rientrati in Italia grazie al "complice" di Arcore potevano essere tassati decisamente di più.
Deve passare il concetto che evadere le tasse è RUBARE soldi pubblici e quindi di tutti noi, altrimenti non cambia nulla.
Qualcosa di buono c'è, sopratutto nella sobrietà e nella serietà, ma mi pare pochino...
Magari le nuove frequenze Tv si potevano vendere e non regalarle come sarà fatto  (era qualche miliardino) o sono ingenuo...?
La manovra deve passare e passerà , vedremo il seguito...
Mauro


2 commenti:

  1. Beh il contributivo significa che si va in pensione con i soldi giusti. E' una soluzione equa tra le generazioni. Il più che si darebbe sarebbe tolto a qualcun altro. Una sorta di evasione fiscale anche questa, o no? Fiscalità = previdenza

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  2. E' vero hai ragione, ma non guastava più gradualità e i soldi che mancavano prenderli dall'evasione

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