sabato 12 novembre 2011

Arriva la primavera...

Ho assistito in diretta alle dimissioni del Caimano
Erano scene di altri tempi e sopratutto di altri luoghi, Libia, Tunisia, Iraq.
Incredibile.
La gente che saltellava e festeggiava non era così diversa dai popoli della primavera araba, fortunatamente meno violenta.
Il livello di esasperazione, politica morale ed economica è altissimo.
L'amante a pagamento della nipote di Mubarak dovrebbe riflettere e tempo ne avrà.
Riflettano anche i nuovi governanti su ciò che si apprestano a fare, ormai il nostro occhio e attento e vigile, non  possono più contare sulla nostra assenza o anche solo distrazione
L'invasione della finanza mondiale nel nostro paese non è troppo diversa dall'invasione dei carri armati in piazza in Ungheria o in Piazza Tiennamen.
E occhio anche noi, proporre e governare è molto più difficile che protestare.
In bocca al lupo

Mauro


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